World Congress: l'empowering del Professionista nelle HRO
Perché un convegno sull’empowering? Cambiamenti, pressioni operative, criticità di un ruolo che a volte richiede un importante compromesso con la vita privata, responsabilità e aspettative elevate sono alcuni dei fattori che caratterizzano la realtà quotidiana di molti professionisti. Assistiamo a corsi, workshop e studi che sottolineano i fattori di stress e le innumerevoli pressioni a cui sono soggetti.
Per questo abbiamo deciso di concentrarci sulla capacità di vivere e operare con soddisfazione, gratificazione ed entusiasmo. E di confrontarci su come la cultura operativa sia essa stessa opportunità di crescita e benessere.
Per ogni azienda il capitale umano è la risorsa più preziosa, che può orchestrare energie, opportunità e tecnologie e trasformarle in eccellenza. Che sia un’operazione di neurochirurgia, un’incursione delle forze speciali o il coordinamento in una situazione di emergenza, lucidità di analisi, visione prospettica che attinge dall’esperienza e tempismo decisionale sono solo alcune delle caratteristiche che definiscono un professionista che lavora in organizzazioni ad alto rischio. Perché sia pronto al ruolo che gli viene conferito il personale viene selezionato, addestrato e supportato in maniera accurata perché sia in grado di assumersi le responsabilità che la collettività e il suo gruppo di appartenenza si aspettano.
La cultura trasforma e plasma l’individuo e il gruppo a cui appartiene, in un gioco sistemico si trasforma grazie alle personalità che la sfidano e la interrogano, in un fluire dinamico per cui a volte è difficile rintracciare le singole suggestioni e influenze. Ma che caratteristiche deve avere una cultura che desideri far emergere l’eccellenza dai suoi membri? Come la leadership, il teamwork, i fenomeni di mentoring e non da ultimo il peer support possono promuovere una cultura vitale e “vincente”?
Questo convegno vuole essere un’opportunità di incontro tra figure di spicco appartenenti alle realtà accademiche e operative di diverse culture geografiche e settori di impiego. Vuole dare modo di connettere e distinguere le best practices e le lessons learned delle diverse organizzazioni in un fluire di confronti sui temi cruciali quali la resilient leadership, la “positive culture”, l’equilibrio tra team e responsabilità individuali, tra benessere e sfide operative.